Giorgio Di Maio, architetto e fotografo

Vive e lavora a: Milano

Categorie: Fotografia

Numero opere: 

Range di prezzo: 400 - 1500 €

Giorgio Di Maio


Giorgio Di Maio è laureato in Architettura. Durante gli studi incontrò due importanti amori: l’architetto organico F.L. Wright ed il Neoplasticismo, con Theo van Doesburg e Mondrian.
Il  Wasmuth Portfolio, dell’ architetto americano pubblicato a Berlino nel 1911, è stato per tutti gli anni universitari il libro sempre aperto, studiato per la capacità di comporre armonicamente i differenti spazi e le relative funzioni in planimetrie finali unitarie, perfettamente equilibrate. La sua prima mostra è stata Colonie di artisti, una ricerca storica di tre episodi di architettura europea legati al ruolo dei mecenati che li promossero.
Hanno fatto seguito Frammenti, Ombre, alla fine... l’amore, Basilicata, non è Napoli, mostre nelle quali Giorgio Di Maio rivela già alcuni dei futuri caratteri distintivi del suo modo di fotografare: l’attenzione al particolare piuttosto che all’eccezionale; la rivalorizzazione del quotidiano; la decadenza della materialità; l’identità degli opposti; l’equilibrio ricavato dalla tensione ed integrazione delle diversità; la ricerca di una presenzialità spirituale.
Negli ultimi anni abbandona progressivamente l’attività professionale di architetto e, muovendo dallo studio di Eraclito, comincia a dedicarsi alla ricerca dell’Armonia nascosta, presente nel reale che ci circonda,  individuata tramite il linguaggio delle Avanguardie figurative. Per il Milano PhotoFestival ha esposto a Palazzo Castiglioni il suo lavoro Milano in armonia nell’aprile 2018.


Esposizioni

2019 - "La Materia dei Sensi" a cura di Alberto Desirò, Firenze ONART Gallery, 09.02-17.02.2019


Le collezioni:


Corrispondenze