Laboratorio intensivo di fotografia di scena a cura di Luca Di Bartolo

Il laboratorio è indirizzato a tutti coloro che desiderano avvicinarsi all’utilizzo della fotografia come mezzo ‘cosciente’ di narrazione della azione scenica e delle emozioni che in noi prendono forma di fronte ad essa, in maniera specifica alla danza.

Numero massimo di partecipanti: 12

Termine per l’iscrizione: 18 Ottobre 2016
Organizzazione Luca Di Bartolo

Info, prenotazione e modulo d'iscrizione: 393-9285547 - info@lucadibartolo.net

Nella quota di iscrizione saranno compresi gli ingressi agli spettacoli del Festival Le Voci Dell'Anima per le serate del 29 e 30 ottobre.

Il laboratorio ha come fine quello di avvicinare i partecipanti alla danza, in quanto strumento di comunicazione personale di ogni artista.

Non si propone perciò come momento unilaterale in cui il danzatore diviene modello distaccato dalla sua spiritualità per essere ‘oggetto’ a cui chiedere di ‘fare’, ma come un momento in cui confrontarsi assieme con diverse personalità reali, con i loro propositi di espressione intima, poi tradotta in ‘evidenza’ fisica.

Ogni ospite avrà spazio per raccontarsi a parole, dando la possibilità ai partecipanti di coglierne almeno in parte lo spirito; in un secondo momento di dichiarare fisicamente il suo intento, improvvisando o eseguendo coreografie che possano essere per lui riconducibili alle parole espresse.

Modalità e svolgimento

Gli incontri si svolgeranno al Mulino di Amleto Teatro a Rimini.

Inizio ore 9:30 nella mattina di sabato con verifica iscrizione ed una breve presentazione di ogni partecipante; un’introduzione sul mio lavoro di fotografo ma soprattutto su quelli che considero gli aspetti più specifici del mio agire sul palco.

Si passerà subito alla presentazione del primo ospite proprio con l’intento di entrare nel vivo del tema che si desidera proporre, e l’intera mattinata sarà a disposizione per potersi confrontare anche in cerchio con la creatività del nostro interlocutore.

Una pausa pranzo, che volendo potrebbe anche essere in sede, senza disperdere lo spirito ‘creativo’, ci permetterà di ripartire a regime e conoscere il nostro secondo ospite con la sua personalità.

Per la serata di sabato per chi volesse c’è la preziosa opportunità di ritrovarsi al Teatro degli Atti in Via Cairoli 42, dove Elisa Barucchieri mette in scena “Light Prospectus”, e poi assieme per una bella cena.

Nella giornata di domenica avremo Elisa che ci racconterà la sua esperienza e potremo interrogarci sul suo lavoro e affrontarlo nello specifico della nostra fotografia (come per gli altri ospiti); pausa pranzo e poi ancora con l’ultimo ospite.

Alla fine dell’esperienza cercheremo di raccogliere le nostre personali sensazioni per condividerle. Da qui valuteremo assieme come utilizzare il materiale prodotto; credo che solo dopo aver vissuto assieme queste due giornate potremo realmente valutare come proseguire.

Preciso che comunque tutto il materiale prodotto che avesse un qualche valore ‘creativo’ non potrà essere pubblicato in alcun modo se non previa verifica da parte dei nostri ospiti a prescindere dalle liberatorie che comunque chiederò di firmare a questi ultimi; questo perché credo nel rispetto dell’espressione personale e artistica, e perché desidero che il laboratorio possa essere realmente lo specchio di un lavoro fatto con coscienza e rispetto.
(Luca Di Bartolo - www.lucadibartolo.net)