Sara Franci | Art Designer e Fotografa Contemporanea

Sara Franci presenta un progetto di fotografia contemporanea che esplora l’identità femminile e maschile in chiave estetica, sensuale e simbolica.

Attraverso autoritratti e composizioni visive elaborate con Photoshop, l’artista trasforma il corpo in linguaggio, in poesia visiva e in atto di libertà espressiva.

“ESSENTIA ESSENDI” è una ricerca sull’autenticità, sulla trasformazione di sé e sul coraggio di mostrarsi senza filtri, come atto d’arte e di consapevolezza.

Le opere propongono un dialogo universale sul corpo come spazio sacro e sull’erotismo come forma di energia creativa e spirituale.

Dopo molti anni dedicati alla comunicazione visiva come Graphic Designer, Visual Artist e Creative Art Director, e un’espe- rienza personale nel mondo della fotografia e della moda come fotomodella negli anni ’90 e 2000, ho sentito la necessità profonda di dare una nuova forma alla mia espressione creativa.

Nasce così il progetto Sara Franci Art Designer, un’evoluzione interiore e artistica che fonde fotografia contemporanea e visual art per esplorare l’introspezione sull’identità femminile.

Attraverso una serie di autoritratti elaborati artisticamente, ho scelto di mostrarmi senza filtri, per celebrare la bellezza autentica e la femminilità eterna.

Alcune immagini affrontano argomenti molto sensibili: discriminazione, pregiudizio, tabù. Questo progetto intende supera- re tali dogmi limitanti che persistono nel giudizio collettivo, invitando chi osserva a una riflessione profonda.

La nudità, così espressa, riflette un concetto più ampio: la libertà di esporsi ed esprimersi nella propria intimità e identità nascosta. L’intento è generare un risveglio, destrutturare i pregiudizi legati all’espressività della nudità e della sessualità. Superata la soglia dei cinquant’anni, ho deciso di mettermi a nudo, nel corpo e nell’anima, per affermare che la vera bellezza non si misura con l’età, ma con la verità dello sguardo, la forza interiore e la consapevolezza di sé.

Nessuna volgarità: solo autenticità, introspezione e un profondo atto di amore verso sé stessi.

Il mio è un progetto accurato e profondo, un viaggio nella fisicità e nell’intimità come linguaggio assoluto di trasformazione e libertà.

La femminilità che rappresento non urla: sussurra, emoziona, provoca riflessione, eccita i sensi e li trasforma in un atto sublime.

È un invito a riconoscere il corpo come spazio sacro, come manifestazione poetica dell’anima.

Con queste opere desidero lanciare un messaggio: la libertà di espressione è un diritto, e il corpo, femminile o maschile, è simbolo di forza, verità, unificazione e rinascita.

È un atto di ribellione dolce e potente contro ogni forma di giudizio o violenza, una dichiarazione d’indipendenza dell’essere. In questa ricerca visiva, il piacere diventa estasi, la chiave per sublimare la propria essenza.

Ogni immagine è un canto dedicato alla donna come icona di bellezza, forza e libertà.

Parallelamente, sto sviluppando una nuova serie dedicata al maschile, dal titolo “ERGO SUM”, un’evoluzione estrema e artistica della fisicità virile.

Qui il corpo maschile viene rappresentato nella sua interezza, con una visione provocatoria ma poetica che rompe i tabù legati all’eros, al peccato e alla nudità.

Gli organi genitali maschili diventano forme pure, simboli universali di vita e di energia creativa.

In questa prospettiva, l’erotismo si trasforma in arte sacra, in linguaggio visivo che restituisce al corpo la sua dignità primordiale.

Le mie opere sono, in definitiva, un inno alla libertà, alla sensualità e alla verità del sé.

Un viaggio visivo, materico e spirituale che esplora la forza dell’identità e l’estasi dell’autenticità.