Sara Franci | Art Designer e Fotografa Contemporanea

Sara Franci presenta una ricerca di fotografia contemporanea che esplora l'identità femminile e maschile in chiave estetica, sensuale e simbolica. Attraverso composizioni visive elaborate digitalmente, l'artista trasforma il corpo in linguaggio, in poesia visiva e in atto di libertà espressiva.

Il suo lavoro si articola in quattro progetti principali che dialogano tra loro: "ESSENTIA ESSENDI" è una ricerca sull'autenticità realizzata attraverso autoritratti, sulla trasformazione di sé e sul coraggio di mostrarsi senza filtri, come atto d'arte e di consapevolezza. "ERGO SUM" esplora la fisicità virile con una visione provocatoria ma poetica che rompe i tabù legati all'eros e alla nudità maschile. "REVERENDUM" rappresenta il corpo maschile nudo come soggetto vulnerabile e autentico, restituendo dignità e sacralità alla rappresentazione. "FEMINA" indaga l'essenza del femminile attraverso la fotografia di altre modelle, trasformando il corpo in luogo sacro di verità e potenza creativa.

Le opere propongono un dialogo universale sul corpo come spazio sacro e sull'erotismo come forma di energia creativa e spirituale.

"Dopo molti anni dedicati alla comunicazione visiva come Graphic Designer, Visual Artist e Creative Art Director, e un'esperienza personale nel mondo della fotografia e della moda come fotomodella negli anni '90 e 2000, ho sentito la necessità profonda di dare una nuova forma alla mia espressione creativa.

Nasce così "VENERANDUM", il mio progetto di ricerca artistica: un'evoluzione interiore che fonde fotografia contemporanea e visual art per esplorare l'introspezione sull'identità, il corpo e la libertà espressiva. Una trasmutazione mossa dal desiderio profondo di portare alla luce l'interiorità dell'Essere e del corpo, spesso confinata in una dimensione sommersa, percettivamente alterata o mercificata. Le mie sono opere visive evolutive. Venerandum è venerare il nostro sé interiore unito alla nostra parte materica, riportandola ad una dimensione Sublime. L'alchimia si compie attraverso il rispetto di sé e dell'altro, tutto fluisce attraverso i sensi del corpo materico, per esaltarlo nella sua interezza Divina. Un'evoluzione sottile, concettuale, introspettiva, che ho voluto fortemente contestualizzare in questo progetto artistico. Venerandum è venerare la parte più intima di noi stessi, per accoglierci nella nostra totale completezza.

Con "ESSENTIA ESSENDI", attraverso una serie di autoritratti elaborati artisticamente, ho scelto di mostrarmi senza filtri, per celebrare la bellezza autentica e la femminilità eterna. Alcune immagini affrontano argomenti molto sensibili: discriminazione, pregiudizio, tabù. Questo progetto intende superare tali dogmi limitanti che persistono nel giudizio collettivo, invitando chi osserva a una riflessione profonda.

La nudità, così espressa, riflette un concetto più ampio: la libertà di esporsi ed esprimersi nella propria intimità e identità nascosta. L'intento è generare un risveglio, destrutturare i pregiudizi legati all'espressività della nudità e della sessualità.

Ho deciso di mettermi a nudo, nel corpo e nell'anima, per affermare che la vera bellezza non si misura con l'età, ma con la verità dello sguardo, la forza interiore e la consapevolezza di sé. Nessuna volgarità: solo autenticità, introspezione e un profondo atto di amore verso sé stessi.

Il mio è un progetto accurato e profondo, un viaggio nella fisicità e nell'intimità come linguaggio assoluto di trasformazione e libertà. La femminilità che rappresento non urla: sussurra, emoziona, provoca riflessione, eccita i sensi e li trasforma in un atto sublime. È un invito a riconoscere il corpo come spazio sacro, come manifestazione poetica dell'anima.

Con queste opere desidero lanciare un messaggio: la libertà di espressione è un diritto, e il corpo, femminile o maschile, è simbolo di forza, verità, unificazione e rinascita. È un atto di ribellione dolce e potente contro ogni forma di giudizio o violenza, una dichiarazione d'indipendenza dell'essere.

In questa ricerca visiva, il piacere diventa estasi, la chiave per sublimare la propria essenza. Ogni immagine è un canto dedicato alla donna e all'uomo come icone di bellezza, forza e libertà.

Parallelamente, con "ERGO SUM" e "REVERENDUM", sto sviluppando una visione estrema e artistica della fisicità virile. Qui il corpo maschile viene rappresentato nella sua interezza, con una visione provocatoria ma poetica che rompe i tabù legati all'eros, al peccato e alla nudità. Gli organi genitali maschili diventano forme pure, simboli universali di vita e di energia creativa. In questa prospettiva, l'erotismo si trasforma in arte sacra, in linguaggio visivo che restituisce al corpo la sua dignità primordiale.

Con "FEMINA", esploro il corpo femminile attraverso lo sguardo rivolto ad altre donne, in un dialogo intimo tra corpo, identità e natura originaria. Le modelle diventano simboli universali della forza generatrice e della vulnerabilità che coesistono nel principio femminile.

Le mie opere sono, in definitiva, un inno alla libertà, alla sensualità e alla verità del sé. Un viaggio visivo, materico e spirituale che esplora la forza dell'identità e l'estasi dell'autenticità."

2026 - "Venerandum" - 21.02 > 28.02.2026 - ONART Gallery - Firenze - A cura di Alberto Desirò