L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA dell’ARCHITETTURA ROMANA

Per Graziano Villa fotografare un’architettura è come ritrarre una persona, bisogna saperne cogliere l’essenza in uno scatto, esaltarne i tratti più profondi e significativi. I suoi viaggi fotografici architettonici, sono un’esperienza di lettura a brani, attraverso varie sequenze di dettagli. Il simbolismo nei suoi scatti trasuda forza e mistero. Attraverso  un’esasperazione dell’angolazione del suo punto di ripresa, riporta alla luce l’anima metafisica dei monumenti e delle sculture, donandogli un senso di immaterialità.
Francesca Fabbri Fellini

Per informazioni e proposte di acquisto contattateci al seguente indirizzo e-mail: info@adgallery.it

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Info tecniche:

L'intervento sui colori tramite i software più conosciuti effettuato dall'autore, non è estremamente invasivo, direi contenuto, come potrebbe essere stato nella stampa analogica di una volta.

Richiede una certa quantità di tempo, per trovare quelle che l'autore ritiene, le “sfumature giuste” dentro a milioni di combinazioni.

"E' necessario entrare nei meandri della struttura del soggetto e colorare pezzo per pezzo, segmento per segmento, per dare maggiore profondità all'immagine."

In alcuni soggetti l'intervento sui colori è manuale, dopo la stampa, effettuato direttamente dall'autore.

Il supporto su cui sono stampate alcune delle immagini della collezione, è un alluminio anodizzato, elaborato ulteriormente per dare più enfasi alla “metalizzazione” del processo di stampa e per rendere ancora più “aliena” la “dimensione spazio-temporale” in cui le strutture architettoniche sono contenute.

Alcune foto hanno un effetto di “bassorilievo”.

Graziano Villa ha realizzato personalmente le foto stampate su carta “fine art” con supporto personalizzato ed ha seguito in prima persona la procedura di stampa sugli altri materiali.