Inbetween e' il titolo di un progetto che e' stato concepito e ideato come una mostra itinerante che verra' presentata in differenti paesi e citta' nel corso del anno 2014-2015.
Evento su FB: https://www.facebook.com/events/1388508254745545/
Partendo dal concetto principale del tempo, dello spazio intermedio, del momento tra il definito e l'indefinito, del regno delle cose tra la forma e il contenuto e tra l'identita' individuale e
la collettivita' la mostra prende le mosse dalla base fondante che si rivela il concetto di intermedialita' e identita'. Snodandosi attraverso l'indagine attuata dalla performance dell'artista e
incentrata sullo stabilire e lavorare sulla connessione tra le persone e le identita' delle stesse in rapporto all'individuo nella collettivita' e rispetto alla colletivita' sociale viene
evidenziata la connessione tra la persona, l'identita', la forma e il contenuto. Da qui il nome della performance MYNAMEIS, nella quale il pubblico viene invitato a relazionarsi con l'artista
facendo il proprio nome attraverso un tubo di plexiglas innestato nella struttura stessa sulla quale l'artista, scrivendo contemporaneamente con la mano destra e sinistra, scrive il nome udito
dando forma con parole e lettere ad un opera di per se' stessa e comunicando a livello artistico e performativo prima del linguaggio e attraverso le parole.
La mostra, dopo il pilot a Gerusalemme, il primo one-night show a Tel Aviv e la prima presentazione a Berlino avra' luogo questa volta a Firenze, a Villa Poggio San Felice. Pensata come una
presentazione del lavoro dell'artista e del concept del progetto lo show si snodera' attraverso l'esposizione di lavori come multipli su tela, lavori su carta, una video installazione tutte in
dialogo con la performance, il cui scopo e' provare a tradurre in una specifica dimensione artistica quello che e' il linguaggio e le sue espressioni ed il modo in cui esso da' significato alle
nostre identita' cosi come alla cultura di appartenenza.
http://shoshici.com/content/inbetween-tel-aviv-2014
Scrivi commento